Due giorni alla scoperta di luoghi autentici e ancora incontaminati, esplorando i sentieri che si inerpicano sui pendii di questa cima posta al centro di un carosello dolomitico come pochi. Una terrazza naturale sull'imponente Civetta quasi nascosta, che va cercata, ammirata e rispettata.
Path
Dal punto di partenza seguiremo la direzione della strada silvo pastorale che sale verso Forcella San Tomaso. Dalla forcella continueremo in costa nella foresta su un sentiero segnato ma non numerato per raggiungere la frazione di Canacede. Attraverso le vie in quota di questi piccoli abitati raggiungeremo poi la frazione di Costoia, dove ci immetteremo sulla nuova strada forestale che sale in direzione del Rifugio Sasso Bianco. Seguiremo tale percorso nella foresta fino a raggiungere l'ultimo chilometro in cui la via diventa vero e proprio sentiero montano. I verdi prati e la terrazza naturale dove sorge il rifugio ci daranno il benvenuto. Il giorno successivo seguendo un breve tratto del sentiero 682 raggiungeremo il bivio vicino il Monte Forca. Da qui seguendo un sentiero segnato ma non numerato inizieremo la prima metà della nostra ascesa seguendo la cresta per superare il Sasso Nero. La seconda parte di ascesa continuerà sul versante e pendii a sud dell'ambita cima fino ad un ultimo tratto in cresta. Finalmente lo spettacolo della cima del Sasso Bianco si aprirá davanti ai nostri occhi. Per il ritorno seguiremo il percorso di andata fino al Monte Forca, poi continueremo la discesa questa volta sul lato nord verso la Val Cordevole, raggiungendo la località di Bramezza e del vicino Col de Mandra. Da qui l'ultimo tratto di sentiero tra pendii erbosi e ripida foresta ci porterà alla frazione di Saviner di Callóneghe. Superato l'abitato saremo ormai in prossimità del Lago di Alleghe, dove sfruttando la passerella lungo il Cordevole arriveremo al parcheggio del giorno precedente, termine del nostro trekking.
Logistics
L'incontro è previsto per le ore 9:15 al parcheggio gratuito vicino il ponte-passerella sul torrente Cordevole, superato l'abitato di Alleghe (indirizzo/posizione visibile nella mappa di fianco).
Lasceremo qui alcune auto e poi guideremo fino alla località Piaz, nel comune di Vallada Agordina, punto di partenza della nostra escursione (circa 25 minuti di distanza).
Alla fine dell'escursione recupereremo le auto lasciate alla partenza.
L'orario di ritrovo potrà subire variazioni in base alle previsioni meteo per quel fine settimana. Eventuali variazioni nel programma verranno comunicate per tempo ai partecipanti.
Notes
Per affrontare questa escursione occorre aver completato in precedenza percorsi di simile lunghezza e dislivello.
I chilometri previsti per la prima giornata sono 10 e il dislivello positivo di 1000 metri. I chilometri previsti per la seconda giornata sono 11 e il dislivello positivo di 550 metri.
Questa escursione si svolgerà lungo due giornate dal 22 al 23 di giugno, con pernottamento presso il rifugio Sasso Bianco.
L'età di partecipazione è suggerita e indicativa, eventuali richieste particolari per età inferiori (tramite il modulo di prenotazione) motivate da adeguata precedente esperienza in montagna verranno valutate di caso in caso.
Si accettano prenotazioni fino alle ore 16:00 del mercoledí precedente l'escursione.
Lungo il percorso di entrambe le giornate non sono presenti altri rifugi. E' previsto il pranzo al sacco. Il pranzo al sacco per il secondo giorno può essere potenzialmente acquistato presso rifugio Sasso Bianco.
Il servizio di mezza pensione (pernottamento, cena e colazione) è fornito dal rifugio Sasso Bianco.
Il costo di 160 euro si intende per persona ed è riferito all'intera esperienza, così suddivisa:
il costo da pagare a LAREFA per il servizio di guida con Accompagnatore di Media Montagna (Luca Ganz) durante l'escursione è di 105 euro;
il restante costo di 55 euro è relativo al servizio di mezza pensione fornito dal rifugio Sasso Bianco e verrà pagato dai partecipanti direttamente al rifugio sul posto (in contanti).
Il pagamento per il servizio di guida a la LAREFA può essere effettuato sul luogo il giorno dell'escursione (in contanti), oppure tramite bonifico (gli estremi IBAN verranno comunicati tramite email con la fattura relativa). In caso di maltempo (o impossibilità fisica della guida) che impedisce lo svolgersi dell'escursione, nessun costo sarà dovuto e la gita verrà riprogrammata ove possibile.
Per prenotare questa escursione di due giorni e necessario il pagamento di un deposito cauzionale di 20 euro non rimborsabile (gli estremi IBAN verranno comunicati tramite l'email di conferma alla prenotazione).
Il pernottamento è previsto in un unica camerata con altre persone. Per la permanenza in rifugio sono necessari: ciabatte personali, sacco lenzuolo personale (in alternativa va bene anche il sacco a pelo), asciugamano personale e articoli per l’igiene personale; gli articoli usa e getta possono essere acquistati solitamente anche in rifugio con un supplemento.
E' necessario un equipaggiamento e indumenti adeguati al tipo di escursione e periodo dell'anno. Sono richiesti: scarponcini da montagna, zaino sufficientemente capiente, torcia frontale, strati antipioggia, strati vestiario più caldi per la sera, berretto, borraccia con acqua. Sono consigliati: vestiario di ricambio, bastoncini, occhiali/crema da sole. Le persone che si presenteranno alla partenza senza materiale richiesto saranno esclusi per motivi di sicurezza; nessun rimborso quindi sarà dovuto.
A seconda delle condizioni meteorologiche, l'organizzazione si riserva la facoltà di applicare forzate variazioni al percorso dell'escursione.