
Ci sono itinerari che si possono descrivere, raccontare, ascoltare e ce ne sono altri che vanno semplicemente "vissuti". Un weekend di esplorazione alpina attraverso vie tra le cime che fanno da cornice alla Val del Biois, al di fuori di spazio e tempo. Sperimentare insieme orizzonti dolomitici lungo una via storica dedicata alle attività silvo pastorali di un tempo . Crescere di esperienza montana, condividendo storie, tramonto, risate, alba.
Percorso
Dal Passo Valles inizieremo seguendo il sentiero 658 in direzione di Forcella Pradazzo, deviando fuori traccia principale in alcune occasioni. Dal bivio sulla forcella continueremo sempre verso nord sullo stesso sentiero verso il Col Caviette, poi scenderemo in direzione del Lago Cavia lungo una traccia segnata ma non numerata raggiungendo Forcella Caserette. Continueremo la nostra discesa lungo il sentiero dell'Alta Via dei Pastori ora all'interno dei boschi per raggiungere il Lach dei Zinghegn. Ci sposteremo poi in direzione di Malga Boer e poi Malga Col del Mez. La stradina silvo pastorale entrerà quindi verso Falfredda. Seguiremo tale via fino ad attraversare il torrentello omonimo per salire poi lungo il sentiero 631 nella trasversale Val di Forca e raggiungere così la cima del panoramico Sas de la Palaza; scenderemo poi per la stessa via in direzione dei Casoni di Valfredda, tappa per la notte. Il giorno successivo, continueremo il nostro itinerario salendo sul sentiero 694 fino a raggiungere la Forca Rossa. Scenderemo un piccolo tratto del 693 fino a deviare poi in costa sul 689 per raggiungere il Passo di Col Becher. La nostra alta via continuerà poi ai piedi delle Cime d'Auta sullo stesso sentiero fino al Rifugio Baita dei Cacciatori. La nostra attraversata continuerà poi sul sentiero 697 in costa lungo il versante boschivo per raggiungere la panoramica Baita Col Mont. Sul sentiero 687 inizieremo la nostra discesa per deviare alla fine in direzione di Forcella Lagazzon, termine del nostro avventuroso trekking.
Logistica
L'incontro è previsto per le ore 08:30 al parcheggio vicino al rifugio ristorante a Forcella Lagazzon, nel comune di Canale (indirizzo/posizione visibile nella mappa di fianco).
Lasceremo qui alcune auto (punto arrivo del nostro trekking il giorno successivo). Con le auto rimaste raggiungeremo il Passo Valles, punto di partenza del nostro percorso (circa 30 minuti di guida).
Alla fine dell'escursione, il giorno successivo, recupereremo le auto lasciate alla partenza al parcheggio sul passo.
L'orario di ritrovo potrà subire variazioni in base alle previsioni meteo per quel giorno. Eventuali variazioni nel programma verranno comunicate per tempo ai partecipanti.
Note
Per affrontare questa escursione occorre aver completato in precedenza percorsi di simile lunghezza e dislivello. Questo trekking di due giorni richiede una buona preparazione fisica ed esperienza in montagna, considerata la lunghezza, il dislivello e le caratteristiche dei sentieri affrontati (in alcuni tratti stretti e esposti).
Il costo di partecipazione è relativo al solo servizio di guida in escursione con Accompagnatore di Media Montagna. Nessun altro costo è dovuto all'organizzazione.
Il numero massimo di partecipanti per questa uscita è 4. Il costo indicato di 150 euro è il prezzo, per persona nel caso di 3 partecipanti iscritti. Il costo varia poi in base al numero finale di partecipanti, come elencato di seguito:
1 persona - 220 €
2 persone - 180 €
3 persone - 150 €
4 persone - 130 €
L'età di partecipazione è suggerita e indicativa, eventuali richieste particolari per età inferiori (tramite il modulo di prenotazione) motivate da adeguata precedente esperienza in montagna verranno valutate di caso in caso.
I chilometri previsti per la prima giornata sono 13.5 e il dislivello positivo di 740 metri. I chilometri previsti per la seconda giornata sono 12 e il dislivello positivo di 740 metri.
Questa escursione si svolgerà lungo due giornate dal 27 al 28 settembre. Considerata la lunghezza e il dislivello dell'itinerario pianificato per queste due giornate, il punto d'appoggio di base per continuare l'escursione presto il giorno successivo sarà uno dei casoni situati nella valle alpina di Valfredda (questa è una baita privata che verrà aperta per l'occasione del bivacco necessario).
Si accettano prenotazioni fino alle ore 16:00 del venerdì precedente l'escursione.
Lungo il percorso di entrambe le giornate sono presenti dei rifugi. E' previsto comunque il pranzo al sacco ed è richiesta autosufficenza per la preparazione della cena presso il riparo trovato per la notte, cena comunque gestita anche insieme al resto del gruppo (nello spirito della condivisione).
Il pagamento per il servizio di guida a la LAREFA può essere effettuato sul luogo il giorno dell'escursione (in contanti), oppure tramite bonifico (gli estremi IBAN verranno comunicati tramite email con la fattura relativa). In caso di maltempo (o impossibilità fisica della guida) che impedisce lo svolgersi dell'escursione, nessun costo sarà dovuto e la gita verrà riprogrammata ove possibile.
E' necessario un equipaggiamento e indumenti adeguati al tipo di escursione e periodo dell'anno. Sono richiesti: scarponcini da montagna, zaino sufficientemente capiente, torcia frontale, strati anti pioggia, strati vestiario più caldi per la sera, berretto, borraccia con acqua, sacco a pelo, pranzo al sacco per due giorni, ingredienti per la cena in autonomia. Sono consigliati: vestiario di ricambio, bastoncini, occhiali/crema da sole, cuscino portatile, Le persone che si presenteranno alla partenza senza materiale richiesto saranno esclusi per motivi di sicurezza; nessun rimborso quindi sarà dovuto.
A seconda delle condizioni meteorologiche, l'organizzazione si riserva la facoltà di applicare forzate variazioni al percorso dell'escursione



