Due giorni di vero contatto con la natura che ci circonda, in un contesto magico ai piedi delle Cime d'Auta, in Val del Biois. Alterneremo le classiche dinamiche di escursione montana con momenti speciali dove scoprire e vivere come il Forest Bathing possa portare benefici al nostro corpo e mente. Istanti più personali alternati ad altri di condivisione, anche coccolati dal contesto di un magico rifugio per il pernottamento.
Percorso
Il percorso inizierà da Feder, seguendo il sentiero che in mezzo ai boschi in costa aggira la collina sopra la frazione e raggiunge Forcella l'Agazon. Seguiremo poi la strada forestale che sale verso Baita Col Mont, poi una volta incrociato il bivio con il sentiero 687, taglieremo il versante sotto Col Mont e le Cime d'Auta seguendo un sentiero non numerato che in falsopiano si immetterà al sentiero 689, in direzione del Rifugio Baita dei Cacciatori. Completato quest'ultimo tratto di salita e raggiunto il rifugio se sarà avanzato tempo sufficiente, proveremo a raggiungere anche la sopraelevata apertura nella foresta dove sorge la Baita Papa Giovanni Paolo I. Il giorno successivo scenderemo di quota lungo il sentiero-variante denominato Costa Carbonera, che avventuroso scende in direzione della frazione di Colmean. Devieremo poi verso ovest per immetterci per un breve tratto sul sentiero 673, poiché poco dopo seguiremo una traccia segnata ma non numerata per raggiungere la magica area protetta dalla foresta dove sorge la chiesetta di Iore. Lasciato questo luogo raggiungeremo il vicino sentiero 692 che ci accompagnerà fino all'abitato di Sappade, paese del sole e termine di questo trekking.
Logistica
L'incontro è previsto per le ore 09:45 al parcheggio davanti la chiesa parrocchiale di Falcade (indirizzo/posizione visibile nella mappa di fianco).
Guideremo verso la vicina frazione di Sappade (circa 10 minuti di distanza) dove lasceremo alcune auto (arrivo del nostro percorso il giorno successivo).
Con le auto rimanenti guideremo fino alla frazione di Feder, punto di partenza della nostra escursione (circa 5 minuti di distanza).
Alla fine dell'escursione recupereremo le auto lasciate alla partenza.
L'orario di ritrovo potrà subire variazioni in base alle previsioni meteo per quel fine settimana. Eventuali variazioni nel programma verranno comunicate per tempo ai partecipanti.
Note
Questa escursione tematica è organizzata in collaborazione con Maria Spagnolli, nata e cresciuta ai bordi del bosco in Trentino. E' un operatrice olistica facilitatrice in Costellazioni Familiari Sistemiche e istruttrice tra le altre cose, di Forest Bathing. Con la sua attività, "Io sono il bosco", accompagna le persone nelle foreste e facilita l’incontro e la connessione con l’ambiente naturale attraverso la permanenza prolungata e qualche suggerimento, favorendo l’incontro tra la sensorialità e la neutralità che caratterizza ogni elemento naturale, fonte di ispirazione che si interfaccia con la percezione che abbiamo della nostra storia, qualunque essa sia.
In questa uscita tematica l’abbinamento escursione/immersione vuole sensibilizzare l’incontro tra noi e il percorso che facciamo per arrivare alla nostra destinazione, dove a volte, il viaggio diventa la metà di un incontro personale. Ristabilire un contatto con la natura che risveglia sensazioni antiche. Quante cose possiamo apprendere semplicemente osservando la natura e i suoi cicli, rallentando i ritmi, respirando lentamente, osservando la perfezione con cui lei stessa si esprime.
Attraverso queste due giornate con pernottamento in una caratteristica baita-rifugio in mezzo ai boschi "vivremo" come il Forest Bathing porti numerosi benefici al corpo e alla mente, con vantaggi misurabili per il sistema cardiovascolare, il miglioramento dell’umore e delle capacità cognitive, la riduzione degli ormoni dello stress. Ulteriori approfondimenti sulla tematica sono disponibili al seguente link: www.parcodelrespiro.it/forest-bathing
L'escursione per avere luogo richiede la partecipazione di un minimo di 4 persone.
Per affrontare questa escursione occorre aver completato in precedenza percorsi di simile lunghezza e dislivello.
I chilometri previsti per la prima giornata sono 5 e il dislivello positivo di 550 metri. I chilometri previsti per la seconda giornata sono 6 e il dislivello positivo di 250 metri.
Questa escursione si svolgerà lungo due giornate dal 28 al 29 di settembre, con pernottamento presso il rifugio Baita dei Cacciatori.
Lungo il percorso di entrambe le giornate non sono presenti altri rifugi. E' previsto il pranzo al sacco. Il pranzo al sacco per il secondo giorno può essere potenzialmente acquistato presso rifugio Baita dei Cacciatori.
L'età di partecipazione è suggerita e indicativa, eventuali richieste particolari per età inferiori (tramite il modulo di prenotazione) motivate da adeguata precedente esperienza in montagna verranno valutate di caso in caso.
Si accettano prenotazioni fino alle ore 16:00 del giorno precedente l'escursione.
Il servizio di b&b (pernottamento e colazione) è fornito dal rifugio Baita dei Cacciatori. Il servizio di cena è previsto "a la carta".
Il costo di 150 euro si intende per persona ed è riferito all'intera esperienza, così suddivisa:
il costo da pagare a LAREFA per il servizio di guida con Accompagnatore di Media Montagna (Luca Ganz) durante l'escursione è di 95 euro;
il restante costo di 55 euro è relativo al servizio di b&b fornito dal rifugio Baita dei Cacciatori e verrà pagato dai partecipanti direttamente al rifugio sul posto (in contanti).
Il pagamento per il servizio di guida a la LAREFA può essere effettuato sul luogo il giorno dell'escursione (in contanti), oppure tramite bonifico (gli estremi IBAN verranno comunicati tramite email con la fattura relativa). In caso di maltempo (o impossibilità fisica della guida) che impedisce lo svolgersi dell'escursione, nessun costo sarà dovuto e la gita verrà riprogrammata ove possibile.
Per prenotare questa escursione di due giorni e necessario il pagamento di un deposito cauzionale di 20 euro non rimborsabile (gli estremi IBAN verranno comunicati tramite l'email di conferma alla prenotazione).
Il pernottamento è previsto in un due camere condivise con altre persone. Per la permanenza in rifugio sono necessari: ciabatte personali, sacco lenzuolo personale (in alternativa va bene anche il sacco a pelo), asciugamano personale e articoli per l’igiene personale; gli articoli usa e getta possono essere acquistati solitamente anche in rifugio con un supplemento.
E' necessario un equipaggiamento e indumenti adeguati al tipo di escursione e periodo dell'anno. Sono richiesti: scarponcini da montagna, zaino sufficientemente capiente, torcia frontale, strati antipioggia, strati vestiario più caldi per la sera, berretto, borraccia con acqua. Sono consigliati: vestiario di ricambio, bastoncini, occhiali/crema da sole. Le persone che si presenteranno alla partenza senza materiale richiesto saranno esclusi per motivi di sicurezza; nessun rimborso quindi sarà dovuto.
A seconda delle condizioni meteorologiche, l'organizzazione si riserva la facoltà di applicare forzate variazioni al percorso dell'escursione.